Sabato 10 giugno 2023, dalle ore 20, Napoli Moda Design accoglierà la nuova sfilata di EvaLab, il laboratorio di alta sartoria creato dalla cooperativa EVA in un bene confiscato alla camorra.
“Per le donne l’autonomia economica è una vera misura salvavita, lo disse tempo fa Serena Dandini, perché avere un lavoro cancella, o riduce molto, la paura di non farcela se si lascia il partner maltrattante e il rischio di avviare nuovamente relazioni caratterizzate dalla dipendenza o dalla violenza economica”, spiega Daniela Santarpia, presidente della Cooperativa EVA.
“EvaLab, che ha sede a Casal di Principe, è anche un esempio virtuoso di economia circolare e di valorizzazione del territorio, non solo per il riuso di un bene confiscato”, aggiunge Santarpia “ma anche per le sinergie che è stata capace di costruire nel tempo, come quella con il Dipartimento di Moda e Design dell’Accademia di Belle Arti di Napoli che supervisiona lo styling, o quella con le storiche Seterie di San Leucio”.
Gli abiti che sfileranno sabato sera al Maschio Angioino “utilizzando sete preziose che sono state donate a EvaLab da Gucci tramite Gucci Up, iniziativa volta a dare nuova vita – e valore sociale – ai materiali altrimenti destinati al macero”, conclude Santarpia.