L’Università della Campania Luigi Vanvitelli ospiterà il 1 giugno 2023, nell’Aula Magna del Dipartimento di Psicologia
(via Vivaldi 41, Caserta), l’evento di presentazione del Progetto “Luana. Prevenzione della violenza e empowerment”, coordinato dalla Cooperativa sociale EVA e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD.
Il progetto sarà realizzato nell’arco dei prossimi due anni in un’ampia porzione delle province di Caserta e Benevento grazie al coinvolgimento di diversi Ambiti territoriali, e dunque dei comuni che ne fanno parte, e di un nutrito gruppo di organizzazioni del terzo settore con competenze diverse.
Al cuore del progetto c’è la costruzione di una rete di operatori e operatrici capaci di far emergere la violenza maschile contro le donne e contro i/le minorenni, di accogliere adeguatamente chi si trova in situazioni di abuso e di avviare poi un percorso di supporto su misura, rispettoso dei diritti e dei bisogni delle donne e dei loro figli e figlie e focalizzato sulla ripresa della propria vita in autonomia.
Prevenzione e contrasto della violenza da una parte, dunque. E empowerment dall’altra.
“Il nostro territorio è spesso in fondo alle classifiche: quando si tratta di accesso delle donne al mondo del lavoro, per esempio. Ma è ai primi posti quando si tratta di abbandono scolastico. Sono dati che descrivono una situazione diffusa di disagio e marginalità sociale, dentro la quale si contano tantissime donne in relazioni violente, caratterizzate dalla dipendenza economica dal partner. Questo impedisce loro di uscire dalla violenza, che dunque resta invisibile”, spiega Lella Palladino, sociologa e tra le fondatrici della Cooperativa EVA, coordinatrice del progetto.
“Il progetto punta ad ampliare e rafforzare quello che è un elemento caratteristico dell’approccio della Cooperativa EVA, ovvero l’inserimento lavorativo delle donne seguite dai centri antiviolenza e dalla rete territoriale”, aggiunge Palladino. A favorire la prevenzione della violenza contribuirà anche “un lavoro di sensibilizzazione volto a decostruire quegli stereotipi e pregiudizi sul ruolo delle donne e su quello che possono o devono fare, che spesso sono alla base della violenza maschile”.
Oltre agli interventi dei/lle rappresentanti degli enti e organizzazioni coinvolte nel progetto, che daranno un quadro del contributo specifico di ciascuna struttura, sarà possibile anche ascoltare le testimonianze di alcune donne sopravvissute alla violenza che hanno riconquistato la propria autonomia grazie al lavoro in alcune delle imprese avviate dalla cooperativa: Le Ghiottonerie di Casa Lorena, EvaLab e La Buvette del Teatro Mercadante.
Introdurranno i lavori
la Presidente del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, Dr.ssa Gabriella Casella, e il Direttore del Dipartimento di Psicologia dell’Università della Campania, Prof. Luigi Troiano.
Interverranno alla presentazione i/le rappresentanti di
ACLI – Caserta, gli Ambiti territoriali B04, C02 e C07 afferenti alle province di Caserta e Benevento, l’Accademia di Belle Arti di Napoli, il Centro Fernandes gestito da Caritas / Migrantes di Castel Volturno, il Centro sociale Ex Canapificio di Caserta, il Comune di Castel Volturno, il Consorzio dei servizi sociali e socio-sanitari dell’Ambito territoriale C08, EVA Cooperativa sociale, Legambiente Campania, LeNove Studi e ricerche sociali, L’Orsa Maggiore cooperativa sociale, MicroLab, SCOSSE – Soluzioni comunicative Studi Servizi Editoriali, Università della Campania Luigi Vanvitelli.